É proprio necessario avere un server?
Una delle domande più frequenti che riceviamo è “perché è necessario avere un server?”. È presto detto: un trader sistematico che automatizza la propria operatività deve avere la certezza che nel momento in cui si allontana dal monitor ci sia “qualcosa” che inserisca gli ordini indipendentemente dallo stato della linea. Il server è la risposta più adatta all’esigenza di essere sempre collegato ad internet ed alla rete elettrica. Non solo. Un server consente di essere facilmente raggiungibile da qualsiasi parte del mondo attraverso un software di connessione desktop remoto (rdp) anche da uno smartphone o da un tablet.
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Di seguito una lezione del percorso formativo “Diventare Quant” in cui viene approfondita la questione dell’infrastruttura informatica necessaria per il trading automatico:
La scelta del fornitore è fondamentale. Potrebbe sembrare scontato, ma un trader ha delle esigenze specifiche e il fornitore le deve conoscere appieno. Spesso ci vengono segnalati fornitori che propongono connettività a basso costo. Non escludiamo che sia possibile trovare fornitori efficienti a basso costo, per il momento non ne abbiamo individuati. Il problema è tutto insito nel livello di efficienza della macchina (il server) e nella qualità dell’assistenza (help desk). Tutti punti che purtroppo si possono valutare solo a posteriori, dopo che sono intervenuti problemi di vario tipo. Il consiglio quindi è di concentrarsi su provider che siano specializzati nella fornitura di connettività per i trader.
Il trading sistematico deve essere considerato al pari di una impresa commerciale, con costi di gestione connessi. Uno di questi costi è il server di trading.
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