Stamattina abbiamo chiuso in apertura il dollaro australiano con l’uscita Trend, mentre venerdì scorso invertito la posizione sul mini eurodollaro. Vediamo insieme il rollover dei contratti …
Stamattina abbiamo chiuso, con l’apertura del mercato a 1.0560, il segnale long sul dollaro australiano (AD), aperto in data 08/03/2012 al prezzo di 1.0519. Il trade si è chiuso con una perdita di 590.00 dollari. La formula per il calcolo del valore del trade è la seguente: ( 1.0560 – 1.0519 ) * 100000 = 590.00
Nell’immagine sottostante è possibile vedere la equity line dettagliata del trade:
Inoltre venerdì scorso abbiamo invertito la posizione sul mini-eurodollaro (E7) entrando short a 1.3106. Il trade long, aperto in data 08/03/2012 al prezzo di 1.3247, ha generato una perdita di 881.25 dollari : ( 1.3247 – 1.3106 ) * 62500 = 881.25
Nell’immagine sottostante è possibile vedere la equity line dettagliata del trade:
Quattro contratti richiedono la nostra attenzione poiché si avvicina la scadenza:
- Mini-Nasdaq100 (NQ) con scadenza il 16/03: rollover con NQM12 (scadenza a giugno)
- Mini-Dow Jones (YM) con scadenza il 16/03: rollover con YMM12 (scadenza a giugno)
- Mini-eurodollaro (E7) con scadenza il 19/03: rollover con E7M12 (scadenza a giugno)
- Mini-dollaro australiano (AD) con scadenza il 19/03: rollover con ADM12 (scadenza a giugno)
L’equity aggiornata di portafoglio è pari a + $5,580.10
Di seguito la situazione di portafoglio:
Di seguito i segnali del giorno:
Concludiamo con una precisazione che riteniamo opportuna dopo il confronto con un lettore. Il filtro sulla media mobile dell’equity di cui abbiamo scritto nell’articolo del 5 marzo scorso, viene applicato su tutti gli strumenti, sull’equity line close-to-close di ogni singolo contratto. Il mini-petrolio (QM) attualmente è in posizione LONG nei segnali pubblicati, ma in realtà è il posizione FLAT poiché prima dell’apertura, la tecnica di risk management ci aveva segnalato la rottura della media mobile dell’equity. La posizione LONG del QM viene seguita solo per continuare la costruzione della equity e attendere il riposizionamento dell’equity SOPRA la sua media.